In favore di tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato viene riconosciuto un credito di imposta a fronte degli investimenti realizzati nel periodo compreso tra il 16/11/2020 e il 31/12/2022 (ovvero il 30/06/2023 a condizione che entro il 31/12/2022 venga accettato dal fornitore il relativo ordine e sia stato pagato almeno il 20% dell’importo a titolo di acconto) in beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive situate nel territorio dello Stato.
Le imprese beneficiarie dell’agevolazione devono essere in regola con la normativa sulla sicurezza dei luoghi di lavoro e con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori.
Il credito d’imposta, il cui meccanismo ricalca quello introdotto dalla legge 160/2019 per il 2020 (si veda circolare informativa dell’08/01/2020) è determinato in misura diversa a seconda del momento di effettuazione dell’investimento. In particolare sono maggiormente agevolati gli investimenti effettuati nel 2021 rispetto a quelli effettuati nel 2022.