Per effetto delle norme riportate sono state prorogate le scadenze di tutti i bonus edilizi, come segue:
– Interventi di recupero del patrimonio edilizio: prorogata sino al 31/12/2024 la detrazione Irpef in misura pari al 50% della spesa, con il limite di euro 96.000 per unità immobiliare. Dal 01/01/2025 l’agevolazione si continuerà ad applicare ma nella misura “ordinaria” del 36%;
– Interventi antisismici sulle costruzioni adibite ad abitazione o ad attività produttive, ubicate nelle zone sismiche 1,2 e 3: prorogata al 31/12/2024. Dal 01/01/2025 interventi non più agevolati;
– Acquisto di mobili e grandi elettrodomestici finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di interventi di recupero edilizio, iniziati nell’anno di acquisto dei beni o in quello precedente e in ogni caso prima del pagamento dei mobili e degli elettrodomestici: proroga al 31/12/2024 con limite di spesa ridotto a 10.000 euro per l’anno 2022 e ad euro 5.000 per gli anni 2023 e 2024. Dal 01/01/2025 acquisti non più agevolati;
– Interventi di recupero o restauro delle facciate esterna degli edifici esistenti: proroga al 31/12/2022 con detrazione ridotta al 60%, senza limiti di spesa. Dal 01/01/2023 interventi non più agevolabili;
– Interventi di risparmio energetico: proroga al 31/12/2024 con limiti di spesa e percentuali di detrazione differenziate a seconda degli interventi. Dal 01/01/2025 interventi non più agevolati;
– Cosiddetto “superbonus 110%” su singole unità immobiliari possedute da persone fisiche: proroga al 31/12/2022 a condizione che entro il 30/06/2022 sia stato realizzato almeno il 30% dell’intervento complessivo;
– Cosiddetto “superbonus 110%” per i condomini e per gli edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari distintamente accatastate posseduti da persone fisiche: proroga al 31/12/2025 con percentuale dell’agevolazione ridotta al 70% nel 2024 e al 65% nel 2025. Dal 01/01/2026 interventi non più agevolati.