Con il fondo in esame vengono concessi contributi a fondo perduto alle imprese che svolgono prevalentemente un’attività di commercio al dettaglio nell’ambito di attività identificate dai codici ATECO riportati nella tabella allegata al decreto (settore commercio al dettaglio) che presentano un ammontare di ricavi, riferito al 2019, non superiore a 2 milioni di euro e che presentano una riduzione del fatturato 2021 rispetto al 2019 non inferiore al 30%. Le imprese destinatarie dell’agevolazione devono, tra gli altri, risultare regolarmente costituite, iscritte e attive al Registro delle Imprese e non essere in liquidazione volontaria o sottoposta a procedure concorsuali. L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto in misura percentuale rispetto alla riduzione del fatturato pari al 60, 50 e 40%, rispettivamente per aziende con ricavi 2019 inferiori a 400.000, 1.000.000 e 2.000.000 di euro
Le domande devono essere presentate nel periodo compreso tra il 03/05/2022 e il 24/05/2022 esclusivamente per via telematica. Non vale l’ordine di presentazione. Nel caso di un numero di domande che impegni risorse superiori all’importo messo a disposizione (200 milioni di euro) il Ministero procederà ad una riduzione proporzionale dei contributi concessi ad ogni domanda ammessa.
Lo Studio contatterà direttamente i clienti interessati ed è a disposizione di chi fosse interessato per fornire chiarimenti in merito.