Dal 2023 il credito di imposta sugli investimenti pubblicitari verrà riconosciuto unicamente per quel che riguarda gli investimenti effettuati sulla stampa. Non saranno più agevolati gli investimenti pubblicitari su radio e TV.
L’agevolazione verrà riconosciuta nella misura del 75% degli investimenti incrementali (e non come negli ultimi anni sul totale degli investimenti effettuati). I soggetti interessati devono quindi programmare con attenzione gli investimenti pubblicitari 2022 e 2023: realizzarne molti nel 2022 può precludere l’agevolazione nel 2023. Se si intende effettuare investimenti rilevanti nel 2023 può essere invece opportuno contenere quelli 2022. Ricordiamo da questo punto di vista che per accedere all’agevolazione 2023 è necessario aver effettuato almeno un investimento, anche limitato, nel 2022: con investimenti 2022 pari a zero infatti non viene considerato alcun incremento.