Con la norma in oggetto viene nuovamente introdotta la possibilità da parte dell’imprenditore individuale di estromettere dall’attività di impresa esercitata gli immobili strumentali posseduti alla data del 31/10/2022 entro il 31/05/2023 pagando una imposta sostitutiva dell’8% sulle plusvalenze che emergono dall’operazione.
L’operazione, che non interessa gli imprenditori individuali in regime forfetario per i quali le plusvalenze non concorrono a formare il reddito, può risultare conveniente agli imprenditori individuali in regime di contabilità ordinaria o semplificata che possiedono uno o più immobili strumentali nell’attività che, se alienati, determinerebbero rilevanti plusvalenze soggette alle imposte sui redditi e IRAP (molto più elevate rispetto all’8%). Il beneficio risulta ulteriormente amplificato dal fatto che in luogo del valore normale dell’immobile l’estromissione agevolata avviene sulla base del valore catastale.
Gli imprenditori individuali che non avessero già approfittato delle precedenti norme in tema di estromissione agevolata farebbero bene a valutare attentamente questa ulteriore possibilità offerta dalla norma. Lo Studio è a disposizione per valutare i benefici rivenienti dall’operazione.