Con la circolare in commento vengono forniti importanti chiarimenti in relazione all’innalzamento per il solo anno 2023 del tetto dei fringe benefit erogabili dal datore di lavoro ai dipendenti con figli fiscalmente a carico (si veda precedente circolare del 07 giugno 2023). In particolare viene affermato che l’innalzamento del tetto dai 258,23 euro ai 3.000 euro riguarda entrambi i coniugi e pertanto, qualora siano entrambi dipendenti, possono ricevere erogazioni liberali in natura sino ad un massimo di 3.000 per ciascuno e quindi potenzialmente l’agevolazione può arrivare sino a 6.000 euro per nucleo familiare.
Inoltre viene ricordato che per fruire dell’agevolazione il genitore deve rilasciare una dichiarazione al datore di lavoro nella quale deve indicare il codice fiscale dei figli a carico, rispetto ai quali la circolare ricorda che il limite di reddito, pari a 2.840,51 (ovvero 4.000 euro per i figli di età non superiore ai 24 anni) deve essere valutato al 31 dicembre 2023. Per i figli che sono in un’età nella quale possono generare reddito è pertanto, a nostro avviso, consigliabile attendere gli ultimi mesi dell’anno prima di rilasciare la dichiarazione richiesta onde evitare di dichiarare il possesso di requisiti che, a posteriori, risultino non rispettati.