A partire dal 2018 gli esercenti di attività commerciali che abbiano quale codice ATECO principale il 47.61 “Commercio al dettaglio di libri nuovi in esercizi specializzati” o 47.79.97 “Commercio al dettaglio di libri di seconda mano” hanno diritto ad un credito di imposta dell’importo massimo di euro 20.000.
Il credito di imposta sarà parametrato agli importi pagati a titolo di IMU, TASI, TARI, nonché alle eventuali spese di locazione o di altre spese che verranno definite da un apposito decreto attuativo.
Il credito di imposta, attribuito nel limite di quattro milioni di euro per il 2018 e di cinque milioni di euro per il 2019, non è soggetto a IRES/IRPEF e a IRAP, soggiace alla normativa sugli aiuti di stato ed è utilizzabile unicamente in compensazione mediante F24.