Al fine di incentivare l’utilizzo degli strumenti informatici nella comunicazione tra imprese, professionisti e pubblica amministrazione vengono aumentate le sanzioni in capo alle imprese ed ai professionisti che non comunicano al Registro delle Imprese e agli Ordini di appartenenza la propria PEC. Per i professionisti iscritti agli Ordini in particolare viene ora previsto che la mancata comunicazione al proprio Ordine di appartenenza entro il 01/10/2020 della propria PEC comporta la sospensione dall’Albo o elenco in cui sono iscritti, previa diffida ad adempiere.
Per le imprese già costituite che non provvedono alla comunicazione entro il 01/10/2020 le sanzioni previste (da 103 a 1.032 euro), previa diffida ad adempiere, vengono raddoppiate o triplicate a seconda dei casi e verrà assegnato una PEC (domicilio digitale) d’ufficio.
Per le imprese di nuova costituzione la mancata indicazione della PEC comporta la sospensione della domanda di iscrizione in attesa dell’integrazione.